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mi sento come
se stessi aspettando
qualcosa
che so
non arriverà mai
perché
adoro illudermi
e sperare
ti senti più vivo
mentre lo fai

Charles Bukowski

Io sono contro lo spreco.. (Charles Bukowski)

Io sono contro lo spreco..

Che fine ha fatto la semplicità? Sembriamo tutti messi su un palcoscenico e ci sentiamo tutti in dovere di dare spettacolo. (Charles Bukowski)

Che fine ha fatto la semplicità

GUARDA ANCHE: Frasi d’amore più belle di sempre. Da Beethoven a Bukowski..

l’amore in tutte le sue forme trova la sua massima essenza nell'arte e nelle parole delle persone che provano il vero sentimento dell’amore puro. Da famosi autori a musicisti, il sentimento più forte di sempre viene raccontato attraverso parole e lettere d’amore delicate che arrivano dritte al cuore.

Tanti sono stati gli autori che si sono distinti e che si sono dichiarati grazie alla propria arte come il grande pianista Ludwig Van Beethoven che ha scritto non solo le sinfonie più belle di sempre ma anche le lettere d’amore più sincere e profonde come i tre scritti denominati “Lettere all’amata immortale”, redatte tra il 7 e il 9 luglio 1812. L’identità della donna per cui sono state scritte però non è mai stata chiara, infatti e le lettere non sono mai state inviate. Nel film “Amata Immortale” di Bernand Rose (1994) si lascia intendere come questa “amata” in fondo non fosse altro che la sua musica, la sua vera amante e compagna di vita eterna... CONTINUA

‘Ho vagato di stanza in stanza. Di città in città..‘Ho vagato di stanza in stanza
Di città in città
Nascondendomi, cercando, aspettando…
Per cosa?
Per niente tranne
L’irresponsabile e negativo
DesiderioA
Di almeno
Non essere uguale a
Loro’.
(da Completamente matto)

  • Era bello stare insieme e bastava. Comprai un paio di panini, patatine e da bere, e mangiammo in riva al mare, poi dormimmo abbracciati per un'oretta. Era in un certo qual modo anche meglio che far l'amore. E le ore filavano via stando insieme senza alcuna tensione. (Storie di ordinaria follia)

 caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura.
... caddi in uno dei miei patetici periodi di chiusura. /Spesso con gli esseri umani.. buoni e cattivi../ i miei sensi semplicemente si staccano../si stancano.. lascio perdere.. sono educato./Faccio segno di si../fingo di capire perché non voglio ferire nessuno../ questa è la debolezza che mi ha provocato più guai./ Cercando d essere gentile con gli altri.. /spesso mi ritrovo con l anima a fettucce.. /ridotta ad una specie di piatto di tagliatelle spirituali.. Non importa../ il mio cervello si chiude.. ascolto.. rispondo../ e sono troppo ottusi per rendersi conto che io non ci sono più ...

... ad un certo punto bisogna saper andar via

Charles Bukowski - Official Italian Profile

So che una certa notte in qualche camera da letto...