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 Innamoratevi. Almeno una volta nella vita.
Innamoratevi. Almeno una volta nella vita. Non importa per quanto, come o di chi, ma innamoratevi. É tutto un gran casino, ed è bellissimo. Charles Bukowski -

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A volte è meglio restare single ed evitare di passare del tempo con la persona sbagliata.

Infatti anche gli esperti spiegano perché è molto più positivo  aspettare e trovare la persona adatta. In teoria infatti ci si dovrebbe fidanzare solo quando si è intimamente desiderosi di farlo. Non per non essere più single, ma perché si incontra qualcuno di veramente speciale. Spesso la persona single è più soddisfatta rispetto a quella sposata, e questo è dovuto al fatto che molti matrimoni sono pure coperture o atti dovuti per accontentare quei fatidici passi obbligatori che ognuno secondo i canoni deve fare. Continua a Leggere.

Charles Bukowski - Official Italian Profile

"Al contrario di un uomo, una donna non ti sfiora mai per errore o per distrazione." - Charles Bukowski.

LEGGI ANCHE:   ‘Vi dico perché non conviene innamorarsi’una donna non ti sfiora mai per errore..

Cosa leggere di Bukowski?

Charles Bukowski, il poeta e scrittore statunitense di origine tedesca molto amato sia dai grandi che dai giovanissimi, nella sua lunga e tormentata vita, scrisse moltissime opere di diverso genere  Vi ricordiamo di quanto lo scrittore ebbe  una vita difficile e travagliata che possiamo ritrovare proiettata nei suoi libri. Scrisse sei romanzi, centinaia di racconti e migliaia di poesie, per un totale di oltre sessanta libri. Le sue... Continua 

non hanno mai sentito musica decente(Il capitano è fuori a pranzo)

Charles Bukowski - Official Italian Profile

Pensate a tutte le persone che in vita loro non hanno mai sentito musica decente.

Non c'è da meravigliarsi che le loro facce cadano a pezzi, non c'è da meravigliarsi che uccidano senza pensarci due volte, non c'è da meravigliarsi che non abbiano cuore.

A quel tempo danzavano per le strade come pazziJack Kerouac: "A quel tempo danzavano per le strade come pazzi..."
"A quel tempo danzavano per le strade come pazzi, e io li seguivo a fatica come ho fatto tutta la vita con le persone che mi interessano, perché le uniche persone che esistono per me sono i pazzi, i pazzi di voglia di vivere, di parole, di salvezza, i pazzi del tutto e subito, quelli che non sbadigliano mai e non dicono mai banalità ma bruciano, bruciano, bruciano come favolosi fuochi d'artificio gialli che esplodono simili a ragni sopra le stelle e nel mezzo si vede scoppiare la luce azzurra e tutti fanno 'Ooooooh!'." Jack Kerouac da Sulla Strada

si-tende-spesso-a-dimenticare-per-difendersi-e-a-cercare-di-ricordare-per-sentirsi-vivi

Si tende spesso a dimenticare per difendersi,

E a cercare di ricordare per sentirsi vivi.

Charles Bukowski - Official Italian Profile

 

Citazioni di Charles Bukowski

Citazioni di Charles Bukowski

  • Il genere umano ha molte debolezze, ma le due principali erano: incapacità di arrivare in orario e incapacità di mantenere le promesse.
  • Io non sapevo conversare né ballare. Tutti sapevano qualcosa che io non sapevo.
  • La morte non conta un cazzo quando ti serve un posto per dormire.
  • La verità | sta | nelle sfumature.
  • Scarpe da lavoro | e io | dentro di loro | con tutte le luci | spente
  • Se vivi in un armadio con i topi e | mangi pane vecchio | ti vogliono bene. | In quel caso | sei un genio.
  • Ordinai un altro giro di drink. Alzò il bicchiere e mi fissò mentre beveva un sorso. Aveva gli occhi blu e quel blu mi entrò nel profondo e lì restò. Ero ipnotizzato. Uscii da me stesso e mi tuffai in quel blu.
  • Secoli di poesia | e siamo sempre | al punto di partenza.

La distanza non è un problema. Il problema siamo noi umaniRicarica la pagina se non vedi l’immagine.
La distanza non è un problema. Il problema siamo noi umani, che non sappiamo amare senza toccare, senza vedere o senza ascoltare. E l’amore si sente con il cuore, non con il corpo. Gabriel García Márquez

Gabriel José de la Concordia García Márquez, noto semplicemente come Gabriel García Márquez soprannominato Gabo (Aracataca, 6 marzo 1927– Città del Messico, 17 aprile 2014), è stato uno scrittore, giornalista e saggista colombiano naturalizzato messicano, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1982. Tra i maggiori scrittori in lingua spagnola, García Márquez è considerato uno dei più emblematici esponenti del cosiddetto realismo magico, la cui opera ha fortemente contribuito a rilanciare l'interesse per la letteratura latinoamericana.

Dotato di uno stile scorrevole, ricco e costantemente pervaso di un'amara ironia, i suoi romanzi sono caratterizzati da articolate strutture narrative, con frequenti intrecci fra realtà e fantasia, fra storia e leggenda, con la presenza di molteplici piani di lettura, anche allegorici, tenuti assieme da un sapiente uso della prolessi e dell'analessi. Il suo romanzo più famoso, Cent'anni di solitudine, è stato votato, durante il IV Congresso internazionale della Lingua Spagnola, tenutosi a Cartagena de Indias, in Colombia nel marzo del 2007, come seconda opera in lingua spagnola più importante mai scritta, preceduta solo da Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes. Continua su Wikipedia

A me non piaceva soffrire.Ricarica la pagina se non vedi l’immagine.

A me non piaceva soffrire. Non volevo più neanche un briciolo di sofferenza. Ero davvero stanco di soffrire. Ho sempre sentito che solo con una goccia in più di quella sofferenza... (Charles Bukowski)

È difficile da spiegare, e amore è una brutta parola ma suppongo che nel senso del significato della parola noi fossimo innamorati. Per me non c'è dubbio sul fatto che non puoi dire di conoscere veramente una donna finché non hai fatto sesso con lei, o lei con te. E più si fa sesso, più ci si conosce. E se funziona nel tempo, quello è amore. E se smette di funzionare, allora è quello che ha la maggior parte delle persone. Non sto dicendo che sesso è amore; può anche essere odio. Ma quando il sesso è bello, subentrano altre cose-il colore di un vestito, la lentiggine su un braccio, varie cose che legano e allontanano, ricordi, risate e dolore.
Scrivo poesie solo per portarmi a letto le ragazze, Charles Bukowski

e amore è una brutta parola

Tienimi per mano una poesia di Hermann Hesse

Tienimi per mano al tramonto,
quando la luce del giorno si spegne e l’oscurità fa scivolare il suo drappo di stelle…
Tienila stretta quando non riesco a viverlo questo mondo imperfetto…
Tienimi per mano…
portami dove il tempo non esiste…
Tienila stretta nel difficile vivere.
Tienimi per mano…
nei giorni in cui mi sento disorientato…
cantami la canzone delle stelle dolce cantilena di voci respirate…
Tienimi la mano,
e stringila forte prima che l’insolente fato possa portarmi via da te…
Tienimi per mano e non lasciarmi andare…
mai.. (Herman Hesse)

« Non basta disprezzare la guerra, la tecnica, la febbre del denaro, il nazionalismo. Bisogna sostituire agli idoli del nostro tempo un credo. È quel che ho sempre fatto: nel Lupo della steppa sono Mozart, gli immortali e il teatro magico; nel Demian e in Siddhartha gli stessi valori, solo con nomi diversi. »

(Hermann Hesse, dal libro di poesie Crisi: pagine da un diario) Hermann Hesse (Calw, 2 luglio 1877 – Montagnola, 9 agosto 1962) è stato uno scrittore, poeta, aforista, filosofo e pittore tedesco naturalizzato svizzero, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1946. La sua produzione, in versi e in prosa, è vastissima e conta quindici raccolte di poesie e trentadue tra romanzi e raccolte di racconti. I suoi romanzi più famosi sono Peter Camenzind (1904), Gertrud (1910), Demian (1919), Siddhartha (1922), Il lupo della steppa (1927), Narciso e Boccadoro (1930) e Il giuoco delle perle di vetro (1943). I suoi lavori rispecchiano il suo interesse per l'esistenzialismo (in particolare Schopenhauer, Nietzsche e Heidegger), lo spiritualismo, il misticismo, non meno della filosofia orientale, specialmente indù e buddhista.

Negli anni '60, ispirandosi alla sua critica al consumismo e al capitalismo americano, fu proprio negli Stati Uniti che Hesse divenne un autore di grido, dopo la sua morte, tra i giovani pacifisti e hippie, che rifiutavano la guerra del Vietnam e la materialità della società occidentale, ma anche il comunismo sovietico. Assieme a Thomas Mann e Stefan Zweig, Hesse è lo scrittore di lingua tedesca del XX secolo più letto nel mondo, tradotto in più di 60 lingue e con circa 150 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Quando non c'è più rimedio è inutile addolorarsiRicarica la pagina se non vedi l’immagine.

Quando non c'è più rimedio è inutile addolorarsi, perché si vede ormai il peggio che prima era attaccato alla speranza. Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali. Quando la fortuna toglie ciò che non può essere conservato, bisogna avere pazienza: essa muta in burla la sua offesa. Il derubato che sorride, ruba qualcosa al ladro, ma chi piange per un dolore vano, ruba qualcosa a se stesso. (Il Doge di Venezia: atto I, scena III) Otello