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"L'amore al tempo del colera" è una storia di ottimismo e di fede incrollabile nell'Amore, un inno alla vita, il bisogno di credere che quello che aspettiamo da qualche parte ci sia.
Garcìa Màrquez in questo splendido romanzo dà parola all'amore attraverso la bocca di Fiorentino Ariza con questa semplice frase:"Il Cuore ha più stanze di un albergo"; ne esplora la natura in tutte le sue sfaccettature: amore non corrisposto, amore coniugale, amore platonico, amore arrabbiato, amore geloso, amore giovane, amore adulterino, amore a distanza, amore negli anziani.
Capita che sfiori la vita di qualcuno

"Capita che sfiori la vita di qualcuno, ti innamori e decidi che la cosa più importante è toccarlo, viverlo, convivere le malinconie e le inquietudini, arrivare a riconoscersi nello sguardo dell'altro, sentire che non ne puoi più fare a meno... e cosa importa se per avere tutto questo devi aspettare cinquantatre anni sette mesi e undici giorni notti comprese?"

“Ho imparato che l’amore può arrivare all'improvviso o finire in una notte, che i grandi amici possono diventare perfetti sconosciuti e che, al contrario, uno sconosciuto può diventare un amico inseparabile, che il “Mai più” non si avvera mai e che il “Per sempre” finisce sempre, che chi vuole una cosa può farla e che chi è determinato la ottiene, che chi rischia non perde nulla e chi non rischia non vince, che se si vuole trovare una persona la si deve cercare subito, domani potrebbe essere troppo tardi, che sentire dolore è inevitabile ma soffrire è facoltativo, e sopratutto ho imparato che non serve a nulla negare l’evidenza.” Cit. Anonima

Ho imparato che l’amore..

Mi guardo bene dal tenermi in gola le parole
Mi guardo bene dal tenermi in gola le parole: ho passato gran parte della mia vita a non dire le cose volevo dire, e me ne sono pentito. La nostra natura ci impone di mandare messaggi subliminali, comunicare con i gesti, perchè abbiamo paura di esporci per come siamo. Anche a noi stessi. Quando tutto sarà finito sono sicuro che mi verrà concesso un minuto per ripensare a tutte le volte che volevo urlare cosa sentivo, ma sono stato zitto per paura di non essere capito, e rimpiangerò gli obbiettivi che ho abbandonato perchè il timore di fallire mi ha impedito di perseguirli.

Pier Paolo Pasolini è stato un poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo e giornalista italiano, considerato tra i maggiori artisti e intellettuali del XX secolo. Culturalmente versatile, si distinse in numerosi campi, lasciando contributi anche come pittore, romanziere, linguista, traduttore e saggista.

Attento osservatore dei cambiamenti della società italiana suscitò spesso forti polemiche e accesi dibattiti per la radicalità dei suoi giudizi, assai critici nei riguardi delle abitudini borghesi e della nascente società dei consumi, come anche nei confronti del Sessantotto e dei suoi protagonisti. Il suo rapporto con la propria omosessualità fu al centro del suo personaggio pubblico.

Il fu Mattia Pascal è un celebre romanzo di Luigi Pirandello che apparve dapprima a puntate sulla rivista Nuova Antologia nel 1904 e che fu pubblicato in volume nello stesso anno. Fu il primo grande successo di Pirandello, scritto in un momento difficile della sua vita. Mattia Pascal vive a Miragno, dove il padre ha lasciato in eredità la miniera di zolfo alla moglie e ai due figli. Batta Malagna, un disonesto amministratore, si interessa di gestire il patrimonio. Egli sposa Oliva, ragazza che Mattia conosce bene, con la quale intraprende una relazione adultera al fine di fare un dispetto all'amministratore poiché questo non riesce ad avere eredi e attribuisce la colpa di ciò ad Oliva, non pensando che invece sia lui il "problema". Alla fine Oliva rimane incinta di un bambino, figlio di Mattia. L'amico Pomino dice al protagonista di aver origliato una discussione con una serva, scoprendo così che Malagna sta tramando qualcosa con la sorella, Marianna Dondi, vedova Pescatore; questa gli avrebbe rimproverato di non riuscire ad avere un figlio, conseguenza dovuta al rifiuto di sposare Romilda, figlia della vedova e nipote di Malagna, di cui Pomino è innamorato.

Le anime hanno un loro particolar modo d'intendersi

Ora lo zio si sarebbe pentito di non aver accontentato la nipote. Mattia e Pomino temono che l'uomo stia combattendo con la cugina per avere un figlio da Romilda. Pascal aiuta l'amico, e, giusto per stordirlo un po', gli dice che, per salvare la giovane, Pomino potrebbe sposarla. Con la scusa di una cambiale, Mattia si reca a casa di Marianna Dondi, dove trova anche Malagna. Conosce Romilda. Si trattiene poco a casa della vedova Pescatore, per poter tornare ancora da Romilda e dalla madre, che, però, non sembra contenta dell'annuncio di una sua prossima visita.

Il fu Mattia Pascal. Ediz. integrale

Nonostante il giovane le parli di Pomino, Romilda si innamora di Mattia, e lui ricambia l'amore. Un giorno, la ragazza, rimasta sola con lui dopo che la madre si è allontanata, gli chiede di portarla via. Romilda viene messa incinta da Mattia e lui, in seguito al loro rapporto sessuale, pensa come preparare la madre alla notizia del suo inevitabile matrimonio. Riceve, però, una lettera da Romilda, in cui lei gli dice che non devono più vedersi. Mattia non comprende il motivo che ha spinto la giovane a chiedergli una cosa simile. Oliva si reca a casa sua per sfogarsi con la madre di Mattia per la disperazione cagionatale dal marito. Batta Malagna ha annunciato il prossimo arrivo del suo tanto atteso figlio...(wikipedia) Continua a leggere

Mi è capitato spesso di perdonare le persone solo perché non volevo che uscissero dalla mia vita. Continuavo a sopportare ogni minima...

Mi è capitato spesso di perdonare le persone..

 

Avevamo superato tante di quelle litigate che in molti si chiedevano come facevamo sopportarci ancora. Ci siamo mandati a quel paese tante di quelle volte che poi alla fine tornavamo a tenerci per mano. Testardi, orgogliosi, stronzi, gelosi. Eravamo di tutto, ma nonostante ciò eravamo insieme. Ci siamo urlati contro tante cose, tante brutte parole.....

Per un istante d'estasi...

Per un istante d'estasi / Noi paghiamo in angoscia / Una misura esatta e trepidante, / Proporzionata all'estasi. / Per un'ora diletta / Compensi amari d'anni, / Centesimi strappati con dolore, / Scrigni pieni di lacrime.

Emily Dickinson

Queste gioie violente hanno fini violente...

“Queste gioie violente hanno fini violente./ Muoiono nel loro trionfo, come la polvere da sparo e il fuoco,/ che si consumano al primo bacio./ Il miele più dolce diventa insopportabile per la sua eccessiva dolcezza: assaggiato una volta, ne passa per sempre la voglia./ Amatevi dunque moderatamente, così dura l'amore./ Chi ha troppa fretta arriva tardi come chi va troppo piano.” (William Shakespeare)

Quando Dio creò l’amore non ci ha aiutato molto
quando Dio creò i cani non ha aiutato molto i cani
quando Dio creò le piante fu una cosa nella norma
quando Dio creò l’odio ci ha dato una normale cosa utile
quando Dio creò Me creò Me
quando Dio creò la scimmia stava dormendo ....
“Quando Dio creò l’amore”