Categoria: Henry Charles “Hank” Bukowski
Charles Bukowski
« La verità profonda, per fare qualunque cosa, per scrivere, per dipingere, sta nella semplicità. La vita è profonda nella sua semplicità. » |
(C. Bukowski, Hollywood, Hollywood!) |
Henry Charles “Hank” Bukowski Jr., nato Heinrich Karl Bukowski (IPA: [buːˈkɒfski]), noto anche con lo pseudonimo Henry Chinaski, suo alter ego letterario[1] (Andernach, 16 agosto 1920 – San Pedro, 9 marzo 1994) è stato un poeta e scrittore statunitense.
Ha scritto sei romanzi, centinaia di racconti e migliaia di poesie, per un totale di oltre sessanta libri. Il contenuto di questi tratta della sua vita, caratterizzata da un rapporto morboso con l’alcol, da frequenti esperienze sessuali (descritte in maniera realistica e senza troppi eufemismi) e da rapporti tempestosi con le persone. La corrente letteraria a cui spesso viene associato è quella del realismo sporco
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Si tende spesso a dimenticare…
Si tende spesso a dimenticare per difendersi,
E a cercare di ricordare per sentirsi vivi.
Charles Bukowski - Official Italian Profile
Citazioni di Charles Bukowski
Citazioni di Charles Bukowski
- Il genere umano ha molte debolezze, ma le due principali erano: incapacità di arrivare in orario e incapacità di mantenere le promesse.
- Io non sapevo conversare né ballare. Tutti sapevano qualcosa che io non sapevo.
- La morte non conta un cazzo quando ti serve un posto per dormire.
- La verità | sta | nelle sfumature.
- Scarpe da lavoro | e io | dentro di loro | con tutte le luci | spente
- Se vivi in un armadio con i topi e | mangi pane vecchio | ti vogliono bene. | In quel caso | sei un genio.
- Ordinai un altro giro di drink. Alzò il bicchiere e mi fissò mentre beveva un sorso. Aveva gli occhi blu e quel blu mi entrò nel profondo e lì restò. Ero ipnotizzato. Uscii da me stesso e mi tuffai in quel blu.
- Secoli di poesia | e siamo sempre | al punto di partenza.
A me non piaceva soffrire
Se hai intenzione di tentare, fallo fino in fondo
Se hai intenzione di tentare, fallo fino in fondo. Altrimenti, non cominciare mai. Se hai intenzione di tentare, fallo fino in fondo. Ciò potrebbe significare perdere fidanzate, mogli, parenti, impieghi e forse la tua mente. Fallo fino in fondo. Potrebbe significare non mangiare per 3 o 4 giorni. Potrebbe significare gelare su una panchina del parco. Potrebbe significare prigione, Potrebbe significare derisione, scherno, isolamento. L’isolamento è il regalo, le altre sono una prova della tua resistenza, di quanto tu realmente voglia farlo...
Succede che una mattina ti svegli e vedi che fuori non piove più
Succede che una mattina ti svegli e vedi che fuori non piove più e allora ti chiedi - beh? Che è successo?
Ecco, quella mattina successe a me che da tanto tempo non amavo, ma non per chissà quale motivo, non amavo e manco io sapevo il motivo preciso, ma forse sì che lo sapevo: che senso poteva avere per me l'amare se non amare che te?
Quella mattina io avevo una gran voglia di dirti - ti amo -, almeno credo.
Quanto mi manchi amore mio. Certo, io lo sapevo già dentro di me di questa cosa che mi manchi ma l'ho capita bene solo quando fuori ha smesso di piovere e a me mi giocava il cuore.
È che prima avevo la scusa per non vedere il sole, pioveva, mica era colpa mia, ma le nuvole ora sono andate via portandosi dietro tutte le scuse. Ok, tu non ci sei, ok, ma va bene, va bene anche se va male, va bene perché io ti amo lo stesso.
C'è come un diario che ho chiuso nel petto, sento che devo tirarlo fuori e devo farlo senza schemi se non gli schemi che mi porto nel cuore.
Ah! Mannaggia mannaggia, mannaggia al cuore che non sa far calcoli ma che pure spesso sbaglia i conti.
Ma io non ero riuscito a dirti quel ti amo.
Era una primavera quando andasti via, lo ricordi? Io cercavo di farmi forza, la vita andava avanti sentivo dirmi da tutti.
Quando te ne sei andata io mi sono un po' rincoglionito.
Mi persi, diciamoci la verità, perdendoti io mi persi. E tu? Ah! No scusa, non volevo chiederti se anche tu ci sei rimasta male, era un e tu come stai? Roba del genere insomma, un e tu cosa fai ora? Che stai facendo adesso, adesso è in questo momento, che stai facendo in questo momento? Non mi interessa cosa stai facendo nella vita, io non ci sono più nella tua vita, cosa vuoi che mi importi?
Sicuramente starai facendo tante cose belle, bellissime, ma a me importa adesso, adesso adesso mi importa, adesso in questo momento. Io adesso ti sto pensando facendomi del male. Io vorrei non pensarti ed averti invece qui, qui vicino a me.
Ma non ci sei. Non voglio pensarti ma non lasciarmi solo, non andare via anche dai miei sogni.
Tu dolce ferita mi tagli il cuore, ma io sorrido sai? Non mi fa male questo maledetto male. Sorrido perché dentro ci sei te e ti vedo, almeno posso vederti. Ti vedo pure che dai un bacio a quello lì e questo un pò a dirti il vero mi fa incazzare.
Ma tu non lasciarmi lo stesso, tienimi con te pure se sono incazzato.
Tienimi con te. Non mi fa male la ferita al cuore, no, non mi fa male, sei tu che non ci sei, non andare via oltre.
A volte mi sento tanto forte da poterti dire che non esisti senza di me.
Ma non è vero sai? È che ci provo ad andare avanti, bisogna comunque provarci o almeno provo a convincermi che bisogna provarci.
Fossi riuscito a dirti ti amo oggi me ne fotterei della pioggia che smette o che non smette, facesse cosa cavolo vuole la pioggia, fossi riuscito a dirti ti amo io ora non sarei qui a pensare a dimenticarti senza cancellarti.
Sei incancellabile tu.
Sei come quelle macchie di inchiostro sul taschino della camicia, solo che sulla camicia ci puoi mettere una giacca, un maglioncino, ma su di te cosa ci posso mettere?
Donne – Charles Bukowski
Mettiamola cosi: per me tu sei la numero uno, e non c'è nemmeno una numero due. (p. 297) (C.Bukowski)
Vi proponiamo di seguito le 10 Citazioni (Tratte dal libro 'Donne') a nostra opinione più belle e rappresentative del pensiero dell'autore. Clicca sulla freccia alla tua destra per scorrerle tutte.
Donne. Charles Bukowski: Fin dall'inizio, e per tutte le sue trecento pagine, il romanzo è la confessione esplicita, quasi ostentata, di una passione stregante: le donne per Bukowski sono un'attrazione costante, un bisogno che non conosce pause e che non si arresta neppure di fronte alle situazioni più disagevoli ...La ricerca del narrante non si arresta di fronte a nulla, forse perché l'amore è per lo scrittore americano il mezzo più sicuro per tenersi in rapporto con la realtà. Continua a Leggere