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Un uomo deve provare tante donne per trovare l'unica

Un uomo deve provare tante donne per trovare l'unica, e se aveva fortuna lei sarebbe stata al suo fianco.  Per un uomo sistemarsi con la prima o la seconda donna della vita è comportarsi da ignorante; non ha idea di che cosa sia una donna.

Un uomo deve compiere il percorso fino in fondo, e ciò non significa solo andare a letto con le donne, scoparle una volta o due; vuole dire "vivere" con loro per mesi e anni.

Non biasimo gli uomini che hanno paura di una cosa simile, significa mettere l'anima a disposizione di tutte.  Naturalmente alcuni uomini si sistemano con una donna, rinunciano, dicono ecco, è il meglio che posso fare.

Ce ne sono moltissimi, in effetti la maggior parte delle persone vive sotto la bandiera della tregua: si rende conto che le cose non funzionano in modo proprio perfetto, ma non importa, accontentiamoci, dicono, non serve a niente percorrere di nuovo tutta la trafila, che cosa danno alla tv, stasera?

Niente. Bene, guardiamola lo stesso.  È meglio che guardarsi in faccia, è meglio che pensare a "quello".  La tv tiene insieme più coppie male assortite di quanto non facciano i figli o la chiesa.

Charles Bukowski - Official Italian Profile

Nessuno può salvarti se non tu stesso…  Sarai continuamente messo in situazioni praticamente impossibili.

Ti metteranno continuamente alla prova con sotterfugi, inganni e sforzi per farti capitolare, arrendere e/o morire silenziosamente dentro. Nessuno può salvarti se non tu stesso…

Nessuno può salvarti se non tu stesso…

E sarà abbastanza facile fallire, davvero facilissimo…  Ma non farlo, non farlo, non farlo. Guardali e basta. Ascoltali. Vuoi diventare così? Un essere senza volto, senza cervello, senza cuore? Vuoi provare la morte prima della morte? Nessuno può salvarti se non tu stesso e vale la pena di salvarti.

E’ una guerra non facile da vincere ma se c’è qualcosa che vale la pena vincere è questa. Pensaci su pensa al fatto di salvare il tuo io.

Il tuo io spirituale. Il tuo io viscerale. Il tuo io magico che canta e il tuo io bellissimo.  Salvalo ca**o. Non unirti ai morti-di-spirito. Mantieni il tuo io con umorismo e benevolenza e alla fine se necessario scommetti sulla tua vita mentre combatti, fottitene del prezzo.

Fallo! Fallo! Allora saprai esattamente di cosa sto parlando.

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Charles Bukowski - Official Italian Profile

Mi sento che di me non te me ne importa, disse lei:

Non te me ne importa, disse lei [...]

Mi sento che dovremmo far l'amore, dissi io.
Mi sento che l'amore l'abbiamo fatto fìn troppo, disse lei.
Mi sento che dovremmo farlo più spesso, dissi io.
Mi sento che dovresti trovare lavoro, disse lei.
Mi sento che dovresti trovare lavoro, dissi io.
Mi sento una gran voglia di bere, disse lei.
Mi sento come una bottiglia di whisky, dissi io.
Mi sento che finiremo come due ubriaconi, disse lei.
Mi sento che hai ragione, dissi io.
Mi sento di mollare tutto, disse lei.
Mi sento che ho bisogno d'un bagno, dissi io.
Anch'io mi sento che hai bisogno d'un bagno, disse lei.
Mi sento che dovresti lavarmi la schiena, dissi io.
Mi sento che tu non mi ami, disse lei.

Mi sento che ti amo, dissi io.
Mi sento quel coso dentro adesso, disse lei.
Anch'io sento che adesso quel coso è dentro di te, dissi io. Mi sento che adesso ti amo, disse lei.
Mi sento che ti amo più di te, dissi io.
Mi sento benone, disse lei, ho voglia di urlare.
Mi sento che non la smetterei più, dissi io.
Mi sento che ne saresti capace, disse lei.
Mi sento, dissi io.
Mi sento, disse lei.

- Charles Bukowski - Official Italian Profile

Succede che una mattina ti svegli e vedi che fuori non piove più e allora ti chiedi -beh? Che è successo?

Ecco, quella mattina successe a me che da tanto tempo non amavo, ma non per chissà quale motivo, non amavo e manco io sapevo il motivo preciso, ma forse sì che lo sapevo: che senso poteva avere per me l'amare se non amare che te? Quella mattina io avevo una gran voglia di dirti -ti amo-, almeno credo. Quanto mi manchi amore mio. Certo, io lo sapevo già dentro di me di questa cosa che mi manchi ma l'ho capita bene solo quando fuori ha smesso di piovere e a me mi giocava il cuore.

È che prima avevo la scusa per non vedere il sole, pioveva, mica era colpa mia, ma le nuvole ora sono andate via portandosi dietro tutte le scuse. Ok, tu non ci sei, ok, ma va bene, va bene anche se va male, va bene perché io ti amo lo stesso. C'è come un diario che ho chiuso nel petto, sento che devo tirarlo fuori e devo farlo senza schemi se non gli schemi che mi porto nel cuore. Ah! Mannaggia mannaggia, mannaggia al cuore che non sa far calcoli ma che pure spesso sbaglia i conti. Ma io non ero riuscito a dirti quel ti amo.

tumblr_nvg4dtN0v11ugas5oo1_500Era una primavera quando andasti via, lo ricordi? Io cercavo di farmi forza, la vita andava avanti sentivo dirmi da tutti. Quando te ne sei andata io mi sono un po' rincoglionito. Mi persi, diciamoci la verità, perdendoti io mi persi. E tu? Ah! No scusa, non volevo chiederti se anche tu ci sei rimasta male, era un e tu come stai? Roba del genere insomma, un e tu cosa fai ora? Che stai facendo adesso, adesso è in questo momento, che stai facendo in questo momento? Non mi interessa cosa stai facendo nella vita, io non ci sono più nella tua vita, cosa vuoi che mi importi? Sicuramente starai facendo tante cose belle, bellissime, ma a me importa adesso, adesso adesso mi importa, adesso in questo momento. Io adesso ti sto pensando facendomi del male. Io vorrei non pensarti ed averti invece qui, qui vicino a me. Ma non ci sei. Non voglio pensarti ma non lasciarmi solo, non andare via anche dai miei sogni. Tu dolce ferita mi tagli il cuore, ma io sorrido sai? Non mi fa male questo maledetto male. Sorrido perché dentro ci sei te e ti vedo, almeno posso vederti.

Ti vedo pure che dai un bacio a quello lì e questo un po' a dirti il vero mi fa incazzare. Ma tu non lasciarmi lo stesso, tienimi con te pure se sono incazzato. Tienimi con te. Non mi fa male la ferita al cuore, no, non mi fa male, sei tu che non ci sei, non andare via oltre.

A volte mi sento tanto forte da poterti dire che non esisti senza di me. Ma non è vero sai? È che ci provo ad andare avanti, bisogna comunque provarci o almeno provo a convincermi che bisogna provarci. Fossi riuscito a dirti ti amo oggi me ne fotterei della pioggia che smette o che non smette, facesse cosa cavolo vuole la pioggia, fossi riuscito a dirti ti amo io ora non sarei qui a pensare a dimenticarti senza cancellarti. Sei incancellabile tu. Sei come quelle macchie di inchiostro sul taschino della camicia, solo che sulla camicia ci puoi mettere una giacca, un maglioncino, ma su di te cosa ci posso mettere?

- Charles Bukowski - Official Italian Profile

....e vaffan**lo a tutto, .. fan**lo alle feste di fine estate che sono sempre li a farti presente che i mesi caldi sono passati senza che te ne accorgessi, fan**lo alle ragazze con il tanga scoperto che ti fanno annusare il loro odore e che non ti filano neanche se le paghi, fan**lo alle put**ne e ai magnacci.. datecele gratis.. mi riferisco ad entrambe le categorie...

fan**lo a chi ti sfanala sulle autostrade e chi ti suona appena è diventato verde il semaforo, fan**lo a chi fuma di mattina e chi non si decide mai a prendere una corsia, fan**lo al sole che illumina giornate che farebbero meglio a restare buie e fan**lo alla luna piena... la notte è bella perchè è buia.. se la illumini,stronza,ci fai vedere di nuovo tutto lo schifo che c'è.. spegniti!

fan**lo alle voci dei grandi poeti,ci fate sembrare tutti troppo piccoli! fan**lo ai cristiani, musulmani ebrei e ca**oni vari, fatevi una sega e vedrete che passerà tutto, ma per favore, non rovinate le nostre di seghe.. ormai ci sono rimaste solo quelle.. fan**lo alla rucola che quando sei con gli amici ad azzannare una pizza i denti ti rimangono perfettamente puliti, ma quando sei a cena con una fia, fra i tuoi dei denti, sembra essere nato un cespuglio; fan**lo alle donne e alle scopate fatte con amore.. l'amore non esiste.. è una favola di natale, se una fia ti piace è bene aspettare, ma se la odi scopatela di volata.. se invece ti piace aspetta, scopatela come se fosse l'ultima sulla terra e poi odiala con tutto te stesso...

....e vaffan**lo a tutto

Fanculo ai capelli lunghi e a quelli ricci, prima o poi diventeranno grigi e dopo non attireranno neanche un ragno; fan**lo alle scarpe col tacco, alle gonne e ai pantaloni.. portano solo confusione e permettono a gli altri di parlare male di te.. fan**lo alla folla che puzza di sangue creme sudicio e morte..

fan**lo a quelli che ti passano davanti quando sei in fila dicendoti"ho solo questo"; fan**lo ai cazzi e alle tope.. nessuno ha detto che i primi debbano mettersi dentro le seconde, ma il mondo continua a girare intorno a questo teorema...
fan**lo a chi sceglie e chi fa scegliere, fan**lo agli aerei in ritardo agli scioperanti e alle hostess.. fan**lo alle macchine in doppia fila e quelle che non arriveranno mai dove pensavano di fermarsi, fan**lo a quelli perennemente abbrozati anche se vivono in svezia; fan**lo a quelli con il sorriso stampato sulla loro faccia di ca**o e che lo tengono sempre bene in vista.. aprite la finestra

patetici pezzi di carne e guardate fuori, vi accorgerete in 2 secondi che non c'è proprio un ca**o da ridere.. fan**lo ai matrimoni, ai " just married ", alle lattine appese alla macchina, ai giuramenti in generale, al prete che ti benedice, all'abito bianco, alle fedi, alle damigelle che sanno di confetto e ai testimoni che si pentiranno presto di essere stati testimoni di una tristezza...

fan**lo alle micra gialle, fan**lo alle pacche sulle spalle e ai gran sorrisi fatti di gusto da visi sconosciuti.. sono quelli che fanno più male; fan**lo a chi ti ripaga con una moneta diversa dalla tua, fan**lo ai cosiddetti amici che ti fottono la ragazza quando tu li stai aspettando al freddo, fan**lo al vento caldo e all'odore di merda. per il primo c'è rimedio.. per il secondo no..

fan**lo ai bambini che urlano, aspettate qualche anno piccoli bastardi e vedrete che urlerete per un motivo serio,fan**lo alle mamme zoccole che danno la vita a figlie zoccole e che fra un ca**o e l’altro riescono a lamentarsi di quanto il mondo sia privo di valori, fan**lo ai baci dati quando non devono essere dati, fan**lo alle coppie e coppiette varie e avariate che si tengono la manina e si accarezzano i capelli anche quando sarebbe bene capire prima dove quelle mani sono state infilate e cosa hanno toccato e poi eventualmente avvicinarle, fan**lo alla felicità in generale e soprattutto a quella che dovrebbe esserci nei primi mesi di una coppia, è una cosa destinata a finire come il caffè sarebbe bene buttarci subito della merda, fan**lo alle lettere senza risposta, ai messaggi, alle raccomandate con ricevuta di ritorno e ai motorini dei postini, fan**lo al sonno, quando lo vuoi non arriva mai e quando non lo vuoi è li che ti bussa alla porta, fan**lo alle magliette con i nomi di chi le porta, sarebbe bene scordarsi un po’ chi siamo, fan**lo ai dvd rigati e alle commesse del bata, fan**lo alle bandiere rosse e fan**lo alle aste delle bandiere.. troppo lunghe a ricordare i colori di un paese che ti rema contro, fan**lo ai giudici di parte, ai testimoni, alle gurie e alla scritta “la legge è uguale per tutti”…

vorrei sapere chi ca**o l’ha scritta, fan**lo ai sorrisi nati sulle lacrime di altri e fan**lo ai denti bianchissimi della ragazza che ti piace, fan**lo al cielo e alle stelle,, facile guardare da lassù la merda che stà quaggiù, venite qui e vedrete che brillerete di meno, fan**lo alle laureee e alle cattedre riempite sempre di gente che cerca di spiegarti qualcosa che sa poco in modo tale che tu non ne sappia niente, fan**lo alla pioggia che cade sempre sul bagnato e mai dove è bello asciutto, fan**lo ai lampioni che illuminano strade sempre troppo piene, fan**lo a Montecatini e ai campi da tennis di Montecatini, fan**lo alle persone che ti fissano, che ti osservano e che ti indicano, fan**lo ai bradipi che si fanno mangiare dalle linci, coglioni salite più in alto sugli alberi..

le linci non ci arrivano, non è difficile da capire, fan**lo alle lacrime, soprattutto quelle dei marmocchi, fan**lo alla gente che parla a voce alta, fan**lo ai cazzi acidi degli altri, fan**lo al Natale e al Capodanno, non succede mai un ca**o e le strade sono intasate da merde che cercano regali scontati, fan**lo alle luci di natale, agli alberi di natale e all’odore degli alberi di natale, dopo la festa, dopo i brindisi e dopo le promesse, tutto torna uguale a prima e più di prima fa schifo, fan**lo ai parenti, e ai parenti dei parenti, e ai parenti dei parenti dei parenti…

è gentaglia da evitare e da non rispettare, sono i primi a spezzarti la vita e gli ultimi ad uscire di casa tua alle feste, si sentono privilegiati quanto sono a casa tua e non capiscono che sono costantemente di troppo, fan**lo a CHI L’HA VISTO?...se la gente scompare è perché ha dei validi motivi per farlo e l’ultima cosa che vorrebbe è che qualcuno si metta a cercare il suo odore, fan**lo ai ponti bassi e ai fiumi in piena, fan**lo ai botti di fine anno, e fan**lo ai marci che li lanciano 23 ore prima della fine dell’anno, fan**lo alle allegre famiglie che sorridenti e gioconde fanno l’albero di natale il 23 novembre cantando santo natal, fan**lo a tutto in generale e in particolare fan**lo a tutte le persone che si sentono benedette da chissà quale mano del ca**o e pensano di averti in pugno, fan**lo alle persone che adorano altre persone, fan**lo alle persone che parlano sempre di altre persone piagnucolando e lamentandosi di non essere come loro, fan**lo a tutti i claudio, paolo, giuliano, enrica, guido, eleonora, andrea, alessandro, tiziana, martina, irene, laura, jessica.. non vi preoccupate,metto tutto in conto…..

"Certo, chi ci sa fare con le donne risponde a ogni mossa nel modo più adatto.
Così riesce a dare alla conversazione la piega che vuole,
fino ad incastrare la donna in un angolo o,
più propriamente, a metterla piatta sulla schiena"

………

"Forse riusciamo a farcela.
Cerca di avere l'aria di un bancario, di un dottore..."
"E che aria hanno?"
"Stupida e soddisfatta."

Non mi piaceva niente. Io ero un solitario di natura [...]

………

"Ero alla bancarotta, il governo era alla bancarotta, il mondo era alla bancarotta.
Ma chi ca**o li aveva, i fottuti soldi?"

………

"Quel bar non lo aveva mai visto così pieno.
Sulla via per l'inferno c'è sempre un sacco di gente,
ma è comunque una via che si percorre in solitudine."

………

"Anche un pochino di vita ti è cara,
quando sei alla fine della vita."

………

"Come mai la cravatta? La lampo dei calzoni è difettosa.
Le mutande, troppo strette.
L'estremità della cravatta mi copre il pelo sopra l'uccello."

………

'Chi ci sa fare con le donne ' - Charles Bukowski
FOTO: welldidyouevah.wordpress.com

"Le due più grandi invenzioni dell'uomo sono il letto
e la bomba atomica:
il primo ti tiene lontano dalle noie,
la seconda le elimina."

Non c'è niente di peggio che venir piantati dalla propria donna quando si è al verde.

Niente da bere, niente lavoro, solo quattro pareti, star lì seduti a fissare le pareti e a pensare.

Ecco come si vendicavano le donne, ma stavano male anche loro.

O così mi piaceva credere.

Non c'è niente di peggio che venir piantati dalla propria donna quando...

- Charles Bukowski - Official Italian Profile