Vai al contenuto

Poesia di Charles Bukowski
Le bugie hanno le gambe corte

Gruppo di ragazzi seduti a bere da Louie
salta su, dice che era in questa camera da letto
a darci dentro quando la donna sotto di lui esclama:
è mio marito! sento la chiave nella porta!.
Louie balza in piedi, c'era solo una via
d'uscita, attraverso la finestra del bagno, era
al secondo piano ma lui ci si butta lo stesso,
lasciando i pantaloni, la camicia, le scarpe, tutto lì,
si sporge dalla finestra, a cu*o nudo, e scivola
giù lungo lo scolo dell'acqua.
a tre quarti del viaggio perde la presa,
cade al suolo, si rialza con una distorsione
3 uno slogamento alla caviglia e zoppica fino all'auto
parcheggiava sul retro e vola via sgommando nella notte,
completamente nudo ma ancora vivo!

i ragazzi ridono:"caz*o, Louie, l'hai fatta franca!".

come la vedevo io, Louie non avrebbe potuto
mettere in moto senza i pantaloni con le chiavi dentro.
sapevo di poterlo sbugiardare, ma a che pro?

un altro tizio con una storia piena di balle
mentre io stavo pensandone una per conto mio.

Peter era un mostro, Peter era grasso, Peter
era scemo, Peter era goffo, Peter balbettava
e Peter inciampava e le ragazze ridevano di
Peter e i ragazzi lo punzecchiavano, e Peter
era costretto a restare a scuola dopo le lezioni
e a Peter cadevano gli occhiali e aveva le scarpe
slacciate e la camicia di fuori e vestiva come non
s'era mai visto e Peter sedeva sempre nell'ultimo
banco con il moccio che gli colava dal naso.

questo succedeva allora. cioè alle elementari e
alle medie, e il tempo passava e passava
e Peter cambia ogni anno la sua fuoriserie e
ha sempre una ragazza nuova e graziosa e
non porta più gli occhiali ed è dimagrito,
sembra quasi bello comunque certo sicuro di sé,
ha una casa in Messico e una a Hollywood.
Peter commercia in arte e in borsa, parla
tre lingue, ha lo yacht e un jet e inoltre
qualche volta produce dei film.

chi lo conosceva allora non lo conosce
adesso è successo qualcosa, che diavolo è stato?

e la maggior parte dei fighi di allora
che ancora si vedono in giro
sono deformi, sconfitti, ingloriosi,
idioti, senzacasa, senili o moribondi.

di rado va come ci aspettiamo che vada.
per la precisione, mai.

Brucia all'inferno questa parte di me che non si trova bene in nessun posto ..Brucia all'inferno / questa parte di me che non si trova bene in nessun postomentre le altre persone trovano cose da fare /nel tempo che hanno posti dove andare insieme cose da dirsi.

Io sto /bruciando all'inferno /da qualche parte nel nord del Messico. /Qui i fiori non crescono./Non sono come /gli altri /gli altri sono come /gli altri.

Si assomigliano tutti: /si riuniscano /si ritrovano /si accalcano /sono
/allegri e soddisfatti /e io sto /bruciando all'inferno.

Il mio cuore ha mille anni. /Non sono come /gli altri. /Morirei nei loro prati da picnic /soffocato dalle loro bandiere /indebolito dalle loro canzoni /non amato dai loro soldati /trafitto dal loro umorismo /assassinato dalle loro preoccupazioni.

Non sono come/gli altri. /Io sto /bruciando all'inferno. L'inferno di / me stesso. / Charles Bukowski (Fuori posto) 

Mi hanno sempre irritato tutti gli anni, le ore i minuti che gli ho regalato lavorando come un mulo,
mi ha fatto seriamente male alla testa, mi ha fatto male dentro, mi ha stordito
e mi ha fatto diventare pazzo – non riuscivo ad accettare questi miei anni assassinati eppure i miei compagni di lavoro non davano segni di
agonia, anzi molti di loro sembravano addirittura soddisfatti, e vederli così mi faceva impazzire quasi quanto quel lavoro monotono e insensato...
CHARLES BUKOWSKI – SCINTILLA (2)

... nessuno può salvarti se non tu stesso. Sarai continuamente messo in situazioni praticamente impossibili.
Ti metteranno continuamente alla prova con sotterfugi.. inganni e sforzi per farti capitolare.. arrendere e/o morire silenziosamente dentro.
Nessuno può salvarti se non tu stesso.. e sarà abbastanza facile fallire.. davvero facilissimo ma non farlo.. non farlo.. non farlo... nessuno può salvarti se non tu stesso. Sarai continuamente messo in situazioni praticamente impossibili..

Non c'è niente di peggio che venir piantati dalla propria donna..

.. Ecco come si vendicavano le donne, ma stavano male anche loro. O così mi piaceva credere. (da Donne)

per quasi tutta la vita ho nascosto la mia pazzia dentro di me ma è qui, esiste per esempio un tale uomo o donna mi sta parlando di una certa cosa, bé quando inizia a rompermi l’anima con i soliti luoghi comuni me lo immagino con la testa sul ceppo della ghigliottina oppure dentro un enorme tegame a friggere e intanto mi guarda con occhi terrorizzati il fatto è che ho dei problemi con gli esseri umani gli animali li adoro non mentono mai e di rado tendono d'aggredirti a volte fanno i furbi ma questo è tollerabile / non vi sembra?

per quasi tutta la vita ho nascosto la mia pazzia..

 seduto da solo in una stanza con le tapparelle abbassate..
Charles Bukowski

...ecco cosa mi piaceva, ero matto, ero andato col cervello..

Donne - (Charles Bukowski)

..corrono come se avessero il fuoco sotto il sedere
Compagno di sbronze (Charles Bukowski)

corrono come se avessero il fuoco sotto il sedere

...lo spirito, o alle stelle o giù ai calcagni. Non c'era via di mezzo. C'era anche chi diceva che era pazza.  "Storie di ordinaria follia"
(Storie di ordinaria follia) Non c'era via di mezzo..